Anche quest’anno abbiamo fatto la scelta di non presentare il classico calendario della comunità ma di confezionare un libretto che raccoglie le iniziative pastorali – i sentieri di comunità – che la comunità intende offrire e aprire a tutti, curiosi, in ricerca, credenti e non credenti del quartiere.
Ci preme sottolineare che i sentieri vogliono essere non soltanto un’opportunità per il cammino di riflessione e di approfondimento culturale ma essere anche un’occasione innanzitutto di incontro, incoraggiando l’apertura della comunità a tutti, rafforzando le relazioni dentro e oltre la parrocchia stessa.
Il vescovo Francesco come ogni anno scrive una lettera pastorale rivolgendosi a tutti. Il titolo-tema quest’anno è in continuità con quello dello scorso anno: Camminare insieme, per servire la vita dove la vita accade. La scelta è dettata dal sinodo della chiesa italiana che vede negli anni 2021 – 2023 la fase “narrativa”. Anche le comunità cristiane sono chiamate a “lavorare” sullo stesso tema e a contribuire con la narrazione delle proprie esperienze pastorali. Dice papa Francesco: “Il cammino della sinodalità è il cammino che Dio si aspetta dalla Chiesa del terzo millennio” (discorso in occasione del 50° sinodo dei vescovi, 17 ottobre 2015).
L’icona biblica scelta per quest’anno è il vangelo di Marta e Maria (Lc 10,38-42): «Mentre erano in cammino, entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospitò. Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. Marta invece era distolta per i molti servizi. Allora si fece avanti e disse: “Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti”. Ma il Signore le rispose: “Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta”».